Oltre ai valori di colesterolo totale, LDL ed HDL, i referti delle analisi del sangue possono riportare le concentrazioni plasmatiche di altri marker di rischio cardiovascolare meno conosciuti. Tra questi, spiccano il BNP ed il pro-BNP, particolarmente utili per valutare il rischio di insufficienza cardiaca (scompenso cardiaco) e in generale di disfunzioni del ventricolo sinistro (come l’ipertrofia ventricolare cardiaca).

L’esame NT-proBNP è un test di laboratorio che misura il livello di una sostanza chiamata peptide natriuretico di tipo B (BNP) nel sangue. Il BNP è una proteina prodotta dal cuore in risposta a uno stress o a una lesione. Il NT-proBNP è una forma inattiva del BNP che viene rilasciata insieme al BNP e rimane più a lungo nel sangue. Il livello di NT-proBNP nel sangue riflette la funzione cardiaca e può aiutare a diagnosticare e monitorare alcune malattie cardiache, come l’insufficienza cardiaca, l’infarto miocardico e la cardiomiopatia.
L’esame NT-proBNP può essere richiesto quando si sospetta una malattia cardiaca o quando si ha un quadro clinico compatibile con una compromissione della funzione cardiaca, come dispnea, edema, affaticamento o palpitazioni. L’esame NT-proBNP può anche essere usato per valutare il rischio di complicanze cardiovascolari in pazienti con altre condizioni, come l’ipertensione, il diabete o la fibrillazione atriale.

L’esame NT-proBNP si esegue su un campione di sangue prelevato da una vena del braccio. Il risultato viene espresso in picogrammi per millilitro (pg/mL) e può variare a seconda dell’età, del sesso e della presenza di altre patologie. In generale, un livello elevato di NT-proBNP indica una ridotta funzione cardiaca e un aumentato rischio di eventi cardiovascolari avversi. Un livello basso di NT-proBNP indica una normale funzione cardiaca e un basso rischio di eventi cardiovascolari avversi. Tuttavia, il risultato dell’esame NT-proBNP va sempre interpretato in relazione alla storia clinica, agli esami fisici e ad altri test diagnostici del paziente.

Valori Normali

Nei soggetti sani, il BNP è presente in circolo in concentrazioni di circa 5-20 pmoli/ml.

BNP Alto – Le Cause

I valori di BNP, oltre ad aumentare fisiologicamente con l’invecchiamento, si elevano sensibilmente nei pazienti con ipertrofia ventricolare sinistra e scompenso cardiaco.

Il BNP può elevarsi anche nelle patologie edematose che comportino un aumento della pressione atriale e ventricolare – quali insufficienza renale, cirrosi epatica con ascite ecc. – e in presenza di angina instabile ed ipertensione polmonare.

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